il primo settembre è un po’ come il primo gennaio, quando ti trovi di fronte ai buoni propositi precedentemente formulati piena di buone speranze ma con la consapevolezza, chiusa in un qualche cassetto del cervello, che tanto non li rispetterai mai.
l’unica certezza è che le vacanze sono finite e che sei più stanco di quando dovevano iniziare ma almeno ti sei arricchita di nuovi e vecchi sapori.
questa ricettina di fine estate la devo pubblicare più per la mia memoria sempre più scarsa che per voi amanti delle cose facili e gustose.
metti in una pentola l’olio evo, uno spicchio d’aglio schiacciato e un’alice sott’olio diliscata.
falla sciogliere a fuoco basso e poi
aggiungi un pugnetto di capperi risciacquati e tritati finemente.
alza un po’ la fiamma.
dopo un minuto aggiungi i peperoni (in prevalenza verdi) tagliati a dadini e lascia soffriggere per 3-4 minuti.
aggiungi la conserva di pomodoro e lascia cuocere.
a fine cottura aggiungi qualche fogliolina di basilico.
lascia bollire la pasta, scolala 1 minuto prima del tempo di cottura e aggiungila al sugo di peperoni
insieme ad un pugno di dadini di formaggio asiago.
qui si potrebbero aprire le varianti; oggi avevo un pezzo di caciotta di mucca e ho usato quello ma anche la ricotta, secondo me, ci sta da dio. l’importante è che abbia un sapore delicato.
mescola, impiatta e
buon appetito
… e buona ripresa…